lunedì 27 febbraio 2017

I vari tipi di angolo - classe terza

Matematica per gli insegnanti

Come già abbiamo visto, gli angoli sono una parte del piano compresa tra due semirette aventi la medesima origine. Date due semirette con la stessa origine, si determinano sempre due angoli.

La misura dell'ampiezza degli angoli utilizza un sistema sessagesimale che ha come unità di misura il grado. Un angolo è suddiviso in 360 parti uguali ( 360 gradi o 360°).
L'ampiezza è la dimensione che si utilizza per la classificazione dell'angolo in retto, piatto, giro, nullo, acuto, ottuso, convesso, concavo.
Cito dal sito http://www.okpedia.it
Angolo retto.
L'angolo retto misura 90° e i lati sono ortogonali.

Angolo piatto
L'angolo piatto misura 180° e si trasforma in un semipiano. I lati sono opposti.

Angolo giro
L'angolo giro misura 360°. In questo caso i due lati coincidono (a=b) ed esiste un unico angolo che ha solo punti interni ed è coincidente con il piano intero.

Angolo nullo
L'angolo nullo misura zero gradi. I due lati coincidono (a=b) ma l'angolo non ha punti interni.

Angolo acuto
L'angolo acuto è un angolo con i gradi compresi tra 0° e 90°.

Angolo ottuso
L'angolo ottuso è un angolo con i gradi compresi tra 90° e 180°.

Angolo convesso
L'angolo convesso è un angolo con i gradi compresi tra 0 e 180°. L'ampiezza di un angolo convesso è sempre inferiore a un angolo piatto.

Angolo concavo
L'angolo concavo è un angolo con i gradi compresi tra 180° e 360°. L'ampiezza di un angolo concavo è sempre superiore a un angolo piatto.


Matematica per gli alunni



COMPETENZE
ABILITA’ 
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall'uomo.
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.
Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).
-  Al termine della classe terza l'alunno dovrà:

individuare gli angoli in figure e contesti diversi; denominare gli angoli in base all'ampiezza.



Costruiamo e rappresentiamo un angolo. Con due semirette aventi la stessa origine in realtà abbiamo diviso il piano in due parti. Spieghiamo agli alunni che gli angoli si possono indicare in modi diversi: noi per ora scegliamo di usare le lettere dell’alfabeto greco, quindi abbiamo due angoli: l’angolo a (alfa) e l’angolo b (beta). Bass8 si trova nell'angolo a mentre Br1 si trova nell'angolo b.






Quale dei due angoli contiene il prolungamento dei lati? L’angolo che contiene il prolungamento dei lati si dice concavo, l’angolo che non li contiene si dice convesso.



Proponiamo un esercizio come il seguente.



Utilizzando i bastoncini ad incastro che abbiamo in classe e distribuendone una coppia ad ogni alunno, proviamo ad effettuare delle rotazioni. Lo stesso tipo di attività si può fare con ventagli, anche costruiti dai bambini, con specchi, con le lancette dell’orologio analogico.

La rotazione di un quarto di giro corrisponde ad un angolo retto, compreso tra 2 semirette perpendicolari.
Effettuiamo ora rotazioni minori dell’angolo retto formando così angoli acuti, rotazioni maggiori dell’angolo retto formando angoli ottusi, rotazioni di mezzo giro formando l’angolo piatto e rotazioni formando l’angolo giro.



Ecco una scheda per aiutare a consolidare la capacità di classificazione degli angoli, unita a conoscenze sul reticolo e sulla lettura dell'orologio. Fai clic qui per stampare la scheda.


Possiamo ora provare a far disegnare alcuni angoli agli alunni, in modo da verificare se hanno assimilato il concetto di angolo e se sanno usare l'angolo campione per costruire e confrontare ampiezze angolari.



Consiglio l'effettuazione di questa attività on line, dal sito Baby Flash: fai clic sull'immagine.





Una verifica scritta da stampare

Un test sui contenuti dell'unità n° 4: rette ed angoli

Una lezione per Lim

Ulteriori risorse dal Web 

Dal 2 agosto 2010