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martedì 28 ottobre 2025

Numeri da 20 a 40 - classe seconda

Proponiamo prima qualche esercizio di ripasso sui numeri fino a 20: riconoscimento e scrittura di numeri in lettere e in cifre, attribuzione del numero ad un insieme di elementi, confronto di numeri, individuazione dei numeri precedenti e seguenti quelli dati, ecc.

Per la prossima fase io utilizzo cartoline che gli alunni hanno portato a scuola e che ci serviranno anche per l’analisi dei paesaggi in geografia, ma, naturalmente, si potrà utilizzare qualunque cosa che possa interessare i bambini.

Guardiamo che belle queste cartoline, ce ne sono di tutti i tipi, cartoline con paesaggi marini, di montagna, di città, ecc. Contiamole per vedere quante sono, sono proprio tante: saremo capaci a contarle tutte? Proviamo.


Fino a 20 non dovrebbero esserci difficoltà: gli alunni già conoscono i numeri.
Dopo la ventesima cartolina andiamo avanti, aggiungendone una per volta. I bambini a turno vengono alla cattedra per contare le cartoline. Tutti gli alunni sul proprio banco procedono parallelamente a formare i numeri delle cartoline usando i regoli, a partire dal numero 20 composto da due regoli da 10. Per ogni cartolina aggiungono una unità (regolo bianco) ed una pallina sull’abaco, facendo i cambi necessari e registrano sul quaderno. Per sveltire il lavoro si può usare e stampare questa scheda: scheda abaco.

Ecco un esempio di come è stato svolto il lavoro sul quaderno

giovedì 23 ottobre 2025

Addizioni: calcolo mentale ed in riga entro il 20 - classe seconda

Proponiamo un’attività riassuntiva. Per rendere meno noiosa e ripetitiva la sequenza di operazioni mi sono affidato ad una storiella di mia invenzione, che comunque ha interessato e coinvolto gli alunni: è la storia di Supernumero. Dovremo raccontare la storia, avere a disposizione le immagini del percorso (fai clic qui) e degli elementi da consegnare agli alunni ogni volta che superano una prova (fai clic qui).
N.b: sulle schede da stampare troverete le illustrazioni presenti nell'immagine seguente, non quelle presenti sulle immagini del quaderno perché ho provveduto a sostituirle con altre di risoluzione migliore.

Supernumero vuole liberare la principessa Addizione rinchiusa nel labirinto dei Numeri Fantasma che la tengono prigioniera, ma per farlo deve compiere un lungo percorso e superare molte prove, sempre più difficili. Lo vogliamo aiutare a superare queste prove?



Raccontiamo che giunge sul Ponte dei Numeri Piccoli e qui c’è la prima prova che scriviamo alla lavagna.
2 + 6
5 + 4
1 + 6
3 + 6
6 + 2
2 + 7
3 + 4
4 + 4
5 + 2
2 + 5

Superata la prova consegniamo l’immagine del Ponte dei Numeri Piccoli.Arriva poi alla casa del 10 che lo potrà aiutare ma anche in questo caso dovrà superare una prova.
2 + …………..= 10
8 + …………..= 10
5 + …………..= 10
1 + …………..= 10
7 + …………..= 10
0 + …………..= 10
3 + …………..= 10
4 + …………..= 10
6 + …………..= 10
9 + …………..= 10

Al termine dei calcoli, se corretti, consegniamo l’immagine della casa del 10. Se ci sono errori facciamoli correggere e proseguiamo.
Supernumero entra nella Grotta dell’Oltrenumero dove deve dimostrare il suo coraggio superando un’altra prova, dunque il Lupo Custode non lo lascerà passare.

10 + 7

5 + 10
10 + 3 + 5
10 + 4

3 + 10
10 + 2 + 4
10 + 8

1 + 10
10 + 1 + 6

Al termine consegniamo l’immagine della grotta. Supernumero prosegue ancora inoltrandosi nel bosco dei Numeri Incantati dove il suono degli uccelli potrebbe incantarlo e addormentarlo per molti anni. Ma ciò non accadrà se riuscirà a superare la prova.
11 + 6
4 + 13
14 + 5
2 + 16
12 + 7

3 + 12
17 + 3
5 + 13
15 + 3

1 + 16
16 + 3
6 + 11

Al termine consegniamo l’immagine del bosco.
Il nostro eroe Supernumero giunge infine al labirinto dei Numeri Fantasma dove troverà la principessa solo se riuscirà a fare i calcoli più difficili. (con il passaggio della decina)
7 + 6
8 + 9
2 + 9
9 + 5
6 + 8

Al termine consegniamo l’immagine del Labirinto: Supernumero è riuscito trovare e liberare la principessa Addizione.











Per la storia si può usare anche una scheda che dà le istruzioni passo per passo agli alunni.Fai clic per vederla e/o stamparla.


Una verifica scritta dell'U. A., da stampare



venerdì 17 ottobre 2025

Addizioni: calcolo mentale entro il 20 - classe seconda

Cominciamo col verificare le capacità di calcolo rapido con numeri entro il 10.
Prendiamo spunto da una discussione avvenuta in classe sui risultati delle partite di calcio dell’ultima domenica. La Juve ha fatto 4 gol, la Fiorentina ne ha fatti 2. Quanti gol hanno fatto le due squadre?
4 + 2 = 6
Rivediamo il fatto che possiamo calcolare ricordando i risultati a memoria, usando le dita
4 + 1 dito = 5 

5 + 1 dito = 6
con i regoli e con la linea dei numeri



La sorella di Sara ha 10 anni e festeggia il compleanno. Ha già messo 6 candeline. Quante ne deve ancora mettere? Prendiamo spunto per rivedere i numeri amici del 10, che dovranno essere memorizzati dagli alunni.



La scheda è tratta dal testo “Insieme” dell’Istituto Geografico De Agostini

Passiamo quindi alle addizioni con i numeri oltre 10
10 + 5
5 + 10

Ritorniamo infine sulle addizioni che comportano il passaggio della decina. E’ bene insistere su questo passaggio perché è fondamentale per la successiva fluidità del calcolo mentale. Proviamo ad eseguire calcoli con i regoli e rappresentiamo sul quaderno prima con il disegno e poi solo simbolicamente.





mercoledì 15 ottobre 2025

Periodo dei milioni e dei miliardi - classe quinta

In Cina la popolazione supera il miliardo, in Italia la popolazione supera i 57 milioni. Chiediamo agli alunni se 57 milioni sono più o meno di un miliardo? Quanti milioni servono per fare un miliardo?
C’è sempre un numero più grande del più grande numero che potete pensare. Con le cifre da 0 a 9 possiamo costruire una quantità infinita di numeri naturali.
Sull’abaco formiamo il numero 900.000 e poi aggiungiamo 100.000. Notiamo a questo punto la necessità di un cambio e quindi di un’ulteriore classe, quella dei milioni.
Sintetizziamo in tabella la classe dei milioni con le h, da, u di milione. Aggiungiamo i vari milioni, introducendo quindi le da e le h di milioni.
Ricordiamo il punto per separare le classi e la necessità di dire la parola “milioni” al termine della lettura dei numeri di questa classe.
Successivamente consideriamo la classe dei miliardi, sintetizzando in tabella.
Anche in questo caso ricordiamo l’utilità del punto per separare le classi e la necessità di dire la parola “miliardi” al termine di questa classe.

Vediamo a questo punto la composizione: 1 milione a quante hk corrisponde? A quante dak? A quante uk? 1 miliardo a quanti milioni corrisponde?
Proviamo la lettura e scrittura dei grandi numeri, anche prendendo spunto da tabelle come queste.
Le prime 5 regioni italiane per numero di abitanti
Lombardia
9.917.714
Campania
5.834.056
Lazio
5.728.688
Sicilia
5.051.075
Veneto
4.937.854

I primi 5 stati del mondo per numero di abitanti


Cina
1.329.111.520
India
1.187.125.055
Stati Uniti d’America
309.473.626
Indonesia
231.749.876
Brasile
197.289.533


Proponiamo una scheda: fai clic per stamparla

Ecco un esercizio per vedere se il bambino ha compreso i concetti presentati (può essere eseguito con l'aiuto di un adulto)


martedì 14 ottobre 2025

Problemi con addizione (seconda parte) - classe seconda

Dopo la fase iniziale in cui abbiamo affrontato collettivamente i problemi sull’addizione sia per rivedere il significato logico dell’operazione sia per riflettere sui vari momenti dell’algoritmo risolutivo, penso si possa iniziare a proporre situazioni che gli alunni dovranno risolvere individualmente.
Osservo ancora una volta che i problemi dovrebbero nascere da esperienze concrete oppure essere una conseguenza di situazioni reali o di situazioni coinvolgenti e motivanti per gli alunni.

Le varie fasi di risoluzione dovrebbero consistere in una lettura del testo, magari accompagnata dal racconto o dalla drammatizzazione del testo. Per quanto riguarda l’analisi dei dati io personalmente preferirei che gli alunni la svolgessero mentalmente, sottolineando soltanto i dati utili ed il dato da trovare (per evitare che la procedura di soluzione diventi troppo macchinosa), ma ho notato che nella scuola secondaria inferiore della mia città invece li richiedono scritti ed allora tanto vale che li abitui subito. Al momento dell’analisi dei dati dovrebbe seguire la rappresentazione grafica (per ora), la registrazione simbolica (i calcoli) e la risposta.

Ecco un problema risolto individualmente (chiarisco che voglio che siano presenti in questo blog i lavori di tutti i miei alunni, indipendentemente dal loro ordine o correttezza):



Per quanto riguarda l’addizione proporrei gradualmente, problemi di tipo diverso che coinvolgano l’unione di quantità omogenee, di quantità non omogenee, la situazione additiva, con tre addendi.
Propongo qui alcuni esempi per ciascuna tipologia, fermo restando che sono solo esempi e che è utile invece costruirli a partire da situazioni che ognuno potrà considerare nella propria classe e nella propria realtà.

giovedì 9 ottobre 2025

Problemi con l'addizione - classe seconda

Collegandoci al lavoro già svolto a proposito del significato logico dell’addizione, può essere il momento di tornare a considerare i problemi.
Con esemplificazioni facciamo osservare come un problema sia una situazione da risolvere e, a seconda della situazione, cambiano le modalità di risoluzione.
Avere il raffreddore è un bel problema. Come posso risolverlo? Non certo con un’operazione aritmetica, dovrò individuare altre strade: andare dal dottore, comprare un medicinale, evitare di prendere ulteriore freddo, ecc.
Guardiamo sul cartellone che indica i mesi di nascita dei bambini, il prossimo bambino che festeggerà il suo compleanno è Simone. A Simone piace il gelato e per la sua festa di compleanno vorrebbe che la mamma comprasse 5 vaschette di gelato al cioccolato e 4 di gelato alla frutta. Quante saranno le vaschette di gelato?
Questo è un problema aritmetico e si risolve con i numeri. Rivediamo quindi le procedure da seguire nella risoluzione, già affrontate lo scorso anno, ma senz’altro da rivedere. Affrontiamolo quindi collettivamente.

Scriviamo il testo del problema, procediamo alla lettura individuale silenziosa, analizziamo i dati conosciuti e individuiamo la domanda, risolviamo con il disegno, effettuiamo il calcolo e scriviamo la risposta.


lunedì 6 ottobre 2025

Addizione: il significato logico (seconda parte) - classe seconda

Continuiamo il lavoro descritto nel post precedente, volto a far comprendere il significato logico dell’addizione. Questa volta prendiamo spunto dal racconto di una piccola storiella che si è dimostrata capace di divertire gli alunni e di creare quindi un motivo di interesse per il proseguimento dell’attività.


Una storia: c’era una volta un trenino piccolino, formato solo da 3 vagoni rossi. Era piccolino perché doveva unire due città, Stodiqua e Stodilà, ma per farlo doveva salire su una montagna e scendere dall’altra parte, c’erano tante curve sulla ferrovia. Un treno più grande non ce l’avrebbe fatta. C’era un problema però: la gente non ci stava tutta sul trenino e così ogni giorno accadeva che molte persone litigassero fra loro. Il signor Nonstoinpiedi andava sempre a finire addosso al signor Perbacco Stiaattento. La signorina Nasofine non era molto alta e finiva sempre sotto l’ascella del signor Giovanni Sudato e così via. Per risolvere questi problemi un giorno gli operai della ferrovia scavarono una galleria nella montagna, misero i binari ed il treno così potè diventare più lungo, perché ormai non doveva più salire la montagna. Unirono così ai 3 vagoni rossi, altri 4 vagoni verdi e pure 2 vagoni gialli.
Facciamo rappresentare con i regoli sul banco e rappresentiamo sul quaderno



Spieghiamo che potremmo rappresentare anche in forma più veloce e schematica usando le crocette o un altro segno al posto degli elementi rappresentati. Concludiamo quindi considerando come l’addizione si usi nei casi in cui si aggiunge o si unisce e si vuol trovare il totale (quanti in tutto).



Facciamo svolgere alcuni esercizi in cui, partendo dal disegno, si debba scrivere l’addizione o, viceversa, data l’operazione si debba effettuare il disegno.



Anche questa volta propongo una scheda da stampare, rielaborata da me sulla base di una prova Invalsi per la classe seconda. Fai clic qui