martedì 4 giugno 2024

Periodo delle unità semplici e periodo delle migliaia - classe quinta

Abbiamo parlato delle vacanze degli alunni e dei luoghi che hanno visitato: purtroppo c’è sempre qualche famiglia e, conseguentemente, qualche alunno che non sono riusciti ad andare in vacanza in luoghi diversi da quelli di residenza. Parliamo proprio con questi alunni, appurando se si sono spostati nell'ambito della propria regione. Qualcuno di loro è stato nel capoluogo, a Genova: che cosa ha visto o fatto?
Attiriamo l’attenzione sulle province della nostra Regione.
La provincia di Genova ha una popolazione di 851.283 abitanti, la provincia di Imperia ha una popolazione di 214.290 abitanti , la provincia di Savona 280.837, la provincia di La Spezia 218.702 abitanti.
Chi è capace a rappresentare questi numeri sull'abaco?
Ricordiamo che il nostro sistema di numerazione è posizionale: il valore delle cifre dipende dalla posizione; è decimale perché si opera in base 10.

I numeri che conosciamo finora sono

Periodo migliaia

Periodo semplice

hk
dak
uk
h
da
u
I numeri che indicano quantità intere sono i numeri naturali
Ricordiamo che per favorire la lettura e la scrittura dei numeri si usa il punto per separare le varie classi o periodi.
Procediamo alla lettura e scrittura in cifre di altri numeri.
Proviamo ad ordinare gli abitanti delle diverse province liguri in modo decrescente.

Sull'abaco formiamo il numero 900.000 e poi aggiungiamo 1,10,100,1000,10.000

Proponiamo alcuni esercizi come, ad esempio, i seguenti.

Possiamo anche proporre una scheda con esercizi tratti dalle prove Invalsi degli anni precedenti: fai clic per stamparla.


Ecco un esercizio per vedere se il bambino ha compreso i concetti presentati (può essere eseguito con l'aiuto di un adulto)



mercoledì 10 aprile 2024

I sottoinsiemi (parte 2) - classe prima


Consideriamo un insieme di blocchi logici, facendo in modo che ci sia almeno un blocco di ogni colore: è un insieme di blocchi logici. "Sono un insieme perché sono dentro la scatola o sono un insieme anche se li togliamo dalla scatola?" Proviamo a rovesciare i blocchi sul piano vuoto della cattedra. Facciamo venire a turno 3 bambini e facciamo formare i sottoinsiemi dei blocchi rossi, gialli e blu. "Però! Prima era un insieme, adesso mi dite che sono tre insiemi." Lasciamo riflettere. E’ un insieme solo se consideriamo tutti i blocchi, diventano tre se li consideriamo distintamente, però provengono da un unico insieme, l’INSIEME UNIVERSO DEI BLOCCHI, sono dei SOTTOINSIEMI. Allora c’è un insieme di blocchi logici e ci sono tre sottoinsiemi. Rileviamo oralmente l’appartenenza di ogni blocco all’insieme universo e ai vari sottoinsiemi. Registriamo l’appartenenza sul quaderno.

 


Proponiamo ora un insieme di palline dell’abaco e formiamo il sottoinsieme delle palline gialle. Vediamo altri esempi con insiemi di frutti e sottoinsieme di agrumi, insieme di blocchi quadrati e sottoinsieme dei quadrati rossi, insieme di fiori e sottoinsieme di tulipani. Registriamo sul quaderno quest'ultimo caso. Chiediamo: "Tutte le palline sono gialle? Tutte le palline gialle sono palline? Sono di più le palline o le palline gialle?"


giovedì 28 marzo 2024

I sottoinsiemi - classe prima


I bambini stanno iniziando a sostituire la scrittura a matita con quella a penna, che è quindi un oggetto che suscita attenzione e curiosità. Chiediamo ad alcuni bambini di darci alcune delle penne che possiedono. Mettiamole insieme sulla cattedra e per distinguerle dagli altri oggetti presenti delimitiamole con una cordicella. Chiediamo: “Abbiamo formato un insieme?”, “Perché è un insieme?”, “Cosa scriviamo nel cartellino dell’insieme?”. Ascoltiamo le risposte e le proposte dei bambini, chiarendo che si tratta di un insieme perché gli oggetti possiedono la caratteristica comune di essere penne. Attiriamo l’attenzione sul fatto che possiamo fare ulteriori classificazioni, ad esempio proviamo a mettere insieme le penne che scrivono rosso. Come possiamo evidenziare questa situazione? Raggruppiamo con un’altra cordicella e chiediamo “Dove mettiamo l’insieme delle penne che scrivono rosso?”; non possiamo metterle fuori dal primo insieme perché sono penne, ma dobbiamo anche far capire che hanno la caratteristica comune di scrivere rosso. Ascoltiamo le proposte fino a giungere alla condivisione della decisione di formare un secondo insieme all’interno del primo insieme. “Che cartellino possiamo mettere?”, “Penne che scrivono rosso”. Bene!. Questo insieme si trova nel primo insieme perché sono penne ma hanno anche un’altra caratteristica in comune, ecco perché le abbiamo raggruppate. Questo raggruppamento è un sottoinsieme. Dunque nell’insieme delle penne c’è il sottoinsieme delle penne che scrivono rosso. Registriamo sul quaderno.

Proviamo, dopo aver fatto allontanare alcuni bambini, a formare altri sottoinsieme (penne col tappo, penne senza tappo, penne di Marco, ecc.): al ritorno i bambini usciti dovranno individuare la proprietà comune delle classificazioni effettuate.


Individuiamo all’interno dell’insieme delle femmine, quelle che hanno la tuta. Si formi l’insieme, mettendo le bambine in un recinto, si indichino le bambine che oltre ad essere femmine posseggono un altro attributo: avere la tuta. Come si può rappresentare tale situazione? Sono sempre femmine e quindi non possono stare fuori dal recinto. Mettiamole sempre nel recinto, ma separate dalle altre in un recinto più piccolo. Attraverso la verbalizzazione far notare che:


  • l’insieme universo è l’insieme della classe

  • in esso si considera l’insieme delle femmine

  • nell’insieme delle femmine si forma il sottoinsieme delle femmine che hanno la tuta; il sottoinsieme è dentro l’insieme, è incluso.


Un'altra verifica da stampare



Dal 2 agosto 2010