mercoledì 25 marzo 2015

Primi problemi sottrazione - classe prima

Raccontiamo una situazione, tratta o da una fiaba o da qualche reale esperienza effettuata. Ad esempio consideriamo questa situazione:
Nella casa di Biancaneve abitano 7 nani. Oggi 5 sono a lavorare in miniera. Quanti nani sono rimasti a casa con Biancaneve?

Drammatizziamo la situazione: una bambina sarà Biancaneve ed altri 7 i nani, 5 dei quali si preparano per andare a lavorare.
Rappresentiamo sul banco con i regoli: mettiamo 7 regoli bianchi, poi togliamo 5 regoli e contiamo quanti sono quelli rimasti. Svolgiamo sul quaderno:


Propongo ora una serie di problemi, "I problemi del bosco", che contengono sia casi di addizione che di sottrazione e che si possono eseguire sul quaderno oppure stampando la scheda: fai clic per stampare la scheda.



 


lunedì 16 marzo 2015

Sottrazione e differenza - classe prima


E’ chiaro che la sottrazione va presentata utilizzando tutti i significati logici che può assumere. Particolare attenzione bisogna rivolgere al concetto di differenza, solitamente ostico per gli alunni. Un approccio potrebbe essere questo, prendendo spunto dalle osservazioni meteorologiche che si svolgono regolarmente in classe.

Nel mese di febbraio ci sono stati finora 8 giorni di cielo nuvoloso e 4 giorni di sole. Qual è la differenza tra i giorni di sole e quelli nuvolosi?
Proviamo a chiedere oralmente: “Quanti sono i giorni di cielo nuvoloso? Quanti sono i giorni di sole? I giorni di cielo nuvoloso sono di più dei giorni di sole? I giorni di sole sono di meno dei giorni nuvolosi? Quanti giorni nuvolosi in più ci sono? Quanti giorni di sole in meno ci sono?"
Sul quaderno registriamo:


Proponiamo altri esempi concreti utilizzando le palline dell'abaco, i bambini e i bicchieri presenti in classe, registrando sul quaderno, insistendo sul fatto che la ricerca della differenza si può esprimere anche con le domande "Quanti in più?" o "Quanti in meno?".




Proponiamo anche un lavoro come il seguente, nel quale gli alunni dovranno considerare i due significati finora conosciuti della sottrazione e rappresentarli graficamente in due modi diversi, a seconda che si debba ricercare il resto o la differenza.  




venerdì 6 marzo 2015

Sottrazioni con insiemi e pastelli - classe prima

Dopo aver scoperto il significato logico della sottrazione, considerata come resto, dedichiamoci a far scoprire agli alunni la possibilità di individuare il risultato di una sottrazione usando il disegno di insiemi e di sottoinsiemi.
Eseguiamo collettivamente alla lavagna e sul quaderno:



Proponiamo ora un'attività in cui, dato un disegno, gli alunni dovranno scrivere l'operazione relativa.























Facciamo quindi eseguire un lavoro come quello seguente in cui gli alunni avranno l'opportunità di cogliere meglio il diverso significato ed il diverso modo di operare a seconda che si tratti di un'addizione o di una sottrazione.

 
















Proviamo ora ad eseguire concretamente addizioni e sottrazioni usando i pastelli sul banco ed eseguiamo poi una scheda come la seguente: fai clic per stamparla.


Una verifica scritta sulla sottrazione con numeri da 0 a 9

Vedi U. A. di riferimento


martedì 3 marzo 2015

Sottrazione come resto - classe prima



Prendiamo spunto dall'intervallo e dalla frutta presente in classe. Consideriamo 7 arance (è un insieme di arance), togliamone 3 e distribuiamole a tre bambini: adesso abbiamo due sottoinsiemi, quello delle arance distribuite e quello delle arance rimaste. Quante erano tutte le arance? Quante arance sono state distribuite? Sono rimaste delle arance? Sono di più o di meno di tutte le arance?
Rappresentiamo con il disegno.
Come facciamo a disegnare e a togliere? Sono disegni, non possiamo spostare le arance!
Possiamo utlizzare quanto appreso a proposito dei sottoinsiemi ed evidenziare, in un sottoinsieme appunto, le arance distribuite.
Vediamo altri esempi
















 







Vediamo altri casi in cui da un insieme si toglie un sottoinsieme e si cerca il sottoinsieme che resta.
Nel barattolo sulla cattedra ci sono 7 penne, ma controllando ci accorgiamo che 2 non scrivono. Quante sono le penne che scrivono? Operiamo sempre concretamente, graficamente e simbolicamente.
La zia Giovanna ha preparato 8 frittelle per il pranzo e le lascia a raffreddare sul tavolo in cucina. Nel mentre decide di guardare un po’ la tv. Il suo cane Minnie ne approfitta, entra in cucina e si prende 4 frittelle. Quante frittelle trova la zia al ritorno in cucina?
Da un astuccio che contiene 4 pastelli togliamo 4 pastelli. Quanti pastelli rimangono?
Potremmo togliere 6 rose per metterle in un vaso da un mazzo che ne contiene 4? Perché?





Dal 2 agosto 2010