giovedì 16 ottobre 2014

I prerequisiti 2 - destra e sinistra


Prima di affrontare la destra e la sinistra è opportuno fare il punto sul concetto di "di fianco". Invitiamo gli alunni a mettersi di fianco ad altri oggetti o ad altri bambini; a disporre oggetti di fianco a se stessi o ad altri alunni; a disporre oggetti di fianco ad altri oggetti.
Per quanto riguarda i concetti di "destra" e "sinistra", possiamo affermare che si tratta di una differenziazione più difficile da cogliere rispetto alle altre localizzazioni spaziali: infatti si riferisce a due parti simmetriche del corpo che non presentano evidenti differenziazioni tra loro. Può passare anche molto tempo per acquisire una lateralizzazione definita, quindi è opportuno riprendere queste attività nel corso dell'anno scolastico (o meglio, degli anni scolastici) e non certo esaurirla nel breve lasso di tempo di un'unità didattica.
Nel primo stadio le attività sono finalizzate a riconoscere la destra e la sinistra su se stessi. Alla lavagna disegno la mia MANO DESTRA e la mia MANO SINISTRA e poi aiutiamo gli alunni a fare la stessa cosa su due pagine del quaderno. Chiediamo ai bambini di alzare la mano destra e mettiamo un simbolo adesivo. A cosa serve? Chiediamo quali parti del corpo sono doppie, una a destra e una a sinistra.
Attività: metti la gomma alla tua destra, prendi la matita con la tua mano sinistra e mettila sul tuo banco a sinistra, ecc.
Mettiamoci in cerchio: io sono il burattinaio, le mie parole sono i fili che vi fanno muovere. Alza il braccio destro, porta in avanti la gamba sinistra, tocca con mano dx la spalla destra, con la mano dx la spalla sn., ecc.
Raccontiamo la storia di Cappuccetto Giallo facendo eseguire i movimenti descritti:
“C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Giallo. Incontrò un lupo, alzò il braccio destro e disse “Fermati”. Il lupo proseguì, Cappuccetto Giallo alzò il braccio sinistro e disse “Stop”, ma il lupo si avvicinò. Allora Cappuccetto Giallo toccò con la mano destra la spalla sinistra e cominciò a gridare “Aiuto!!!”. Ma nessuno la sentiva. Si fece quindi coraggio, portò il braccio sinistro sul fianco sinistro e gli disse: “Tu non sei un lupo, sei un buono a nulla. E poi io non sono sola, guarda alla mia destra, c’è ….”.Il lupo si distrasse, Cappuccetto Giallo afferrò un bastone e con la mano destra cominciò a tirarlo in testa al povero lupo che si spaventò e scappò”.

Un secondo stadio prevede attività finalizzate a localizzare elementi situati a destra o a sinistra del soggetto, posto in posizioni diverse. Per non fare confusione occorre guardare la propria mano. Tutto quello che si trova dalla parte della mano destra si dice a destra. Tutto quello che si trova dalla parte della mano sinistra si dice a sinistra. Facciamo vedere questa immagine. Se vediamo l'immagine noi siamo di fronte all'immagine.

Se guardiamo l'immagine il cane si trova alla nostra destra. Diciamo che il cane si trova a destra. L'albero si trova alla nostra sinistra. Diciamo che l'albero si trova a sinistra. La bambina si trova al centro. Centro vuol dire che non è né destra né sinistra. Centro vuol dire che si trova tra sinistra e destra.
Nella seguente figura vediamo due automobili


L' automobile di colore bianco si trova a sinistra. L' automobile di colore giallo si trova a destra. Con destra e sinistra distinguiamo le due automobili.
I concetti di destra e sinistra sono anche implicati nei segnali stradali, che molti alunni già conoscono o comunque hanno visto.


Uno stadio successivo vedrà gli alunni impegnati a individuare la destra e la sinistra in un oggetto. Dopo la fase operativa si può proporre una scheda come questa.

L'ultimo stadio è senz'altro il più difficile, in quanto deve far comprendere ai bambini la relatività delle posizioni, a far loro comprendere che ciò che sta a destra per noi si trova a sinistra di chi ci sta di fronte. Vediamo innanzitutto se riconoscono la dx e la sn su se stessi. Io prendo un quaderno nella mano dx ed un blocco nella mano sinistra e mi metto in posizione uguale alla loro, guardando nella stessa direzione. Che cosa ho nella mano destra? E in quella sinistra? Poi cambio posizione e mi metto di fronte a loro. Ripetere le domande. Di cosa ci accorgiamo? registriamo sul quaderno

Andiamo nell’atrio e mettiamoci a gruppi di 2, tenendo un regolo nella mano destra ed un blocco nella mano sinistra. I 2 bambini guardano nella stessa direzione e poi uno dei due si volta. Cosa è successo? Poniamo vicino alla cattedra 3 bambini, vediamo chi è al centro, chi a destra, chi a sinistra. Poi facciamo voltare e rappresentiamo sul quaderno
Un'attività di verifica on line o da stampare, da me preparata, si può trovare e svolgere sul mio blog delle verifiche: fai clic qui.

Ecco un esercizio per vedere se il bambino ha compreso i concetti presentati (può essere eseguito con l'aiuto di un adulto)



Vedi U. A. di riferimento

Una verifica on line

Una verifica cartacea

Dal 2 agosto 2010