Matematica per gli insegnanti
I numeri naturali ordinali servono per stabilire l'ordine all'interno di un gruppo di oggetti, situazioni, tempi, ecc.
Il numero ordinale è un tipo di numero che risponde alla domanda: «In quale posizione?»
Questo aspetto è evidente in moltissimi usi del numero in ambito quotidiano: basta pensare all’uso dei numeri civici delle case, ai tasti dell’ascensore, al calendario, ecc.
Apparentemente sembra evidente la differenza tra numeri cardinali ed ordinali: i primi determinano la quantità, cioè il numero degli elementi di un insieme, i secondi determinano la posizione di un elemento nell’insieme.
Pensiamo un attimo ai mesi dell’anno: sotto l’aspetto cardinale è indifferente che ci sia un ordine, i mesi sono sempre 12 da qualunque mese si inizi, sotto l’aspetto ordinale invece ci interessa non il numero totale degli elementi ma la posizione per cui dico che febbraio segue gennaio e precede marzo.
In realtà la differenza è più sfumata di quanto possa apparire.
Riflettiamo un attimo. Se abbiamo la posizione dell’ultimo elemento di un insieme ordinato sappiamo anche quanti sono gli elementi dell’insieme: sappiamo che dicembre è l’ultimo mese dell’anno e che occupa il dodicesimo posto ed allora sappiamo anche che i mesi dell’anno sono 12.
Nella prassi e nella storia didattica spesso si è pensato che, siccome l’ordine presuppone qualcosa da ordinare, la precedenza spetterebbe così alla nozione di numero cardinale. Vi sono però anche autorevoli teorie di segno opposto.
Importante è comunque integrare questi due aspetti del concetto di numero.
Pensiamo un attimo ai mesi dell’anno: sotto l’aspetto cardinale è indifferente che ci sia un ordine, i mesi sono sempre 12 da qualunque mese si inizi, sotto l’aspetto ordinale invece ci interessa non il numero totale degli elementi ma la posizione per cui dico che febbraio segue gennaio e precede marzo.
In realtà la differenza è più sfumata di quanto possa apparire.
Riflettiamo un attimo. Se abbiamo la posizione dell’ultimo elemento di un insieme ordinato sappiamo anche quanti sono gli elementi dell’insieme: sappiamo che dicembre è l’ultimo mese dell’anno e che occupa il dodicesimo posto ed allora sappiamo anche che i mesi dell’anno sono 12.
Nella prassi e nella storia didattica spesso si è pensato che, siccome l’ordine presuppone qualcosa da ordinare, la precedenza spetterebbe così alla nozione di numero cardinale. Vi sono però anche autorevoli teorie di segno opposto.
Importante è comunque integrare questi due aspetti del concetto di numero.
Matematica per gli alunni
COMPETENZE
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ABILITA’
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UNITA’
DI APPRENDIMENTO
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Riconosce e utilizza
rappresentazioni diverse di oggetti matematici.
Sviluppa un
atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze
significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che
ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.
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- Al termine della classe terza l'alunno dovrà:
conoscere l'ordinalità dei numeri entro 1000; stabilire relazioni
tra i numeri utilizzando i simboli > < =; ordinare i numeri in ordine
crescente e decrescente; numerare in ordine progressivo e regressivo;
|
PERCORSO DIDATTICO
I numeri ordinali possono essere scritti in modi diversi:
CON LE PAROLE : primo, secondo, terza, decima...
CON L'INDICATORE ORDINALE(ossia un piccolo segno grafico): 2° (se è "secondo"), 2ª (se è "seconda", al femminile)
CON I NUMERI ROMANI : I, II, IV, X, XIII. Questi si usano soprattutto in storia.
Affrontiamo quindi l'aspetto ordinale dei numeri proponendo esercizi, sempre dopo esempi orali ed alla lavagna, del tipo: “Scrivi il numero precedente e successivo”
............ 100 ............
............ 246 ............
............ 370 ............
............ 500 ............
............ 689 ............
............ 271............
“Ordina i numeri dal maggiore al minore”
653 - 813 - 268 - 250 - 185 - 732 - 514 - 300 - 293- 99
"Inserisci il simbolo adatto <; >, =
543 ______ 543
654______ 546
740______ 704
806______ 860
740______ 704
342______ 432
Facciamo eseguire oralmente numerazioni crescenti e decrescenti.
Propongo una scheda che comprende alcuni di questi esercizi. Fai clic qui per stamparla.
Una verifica scritta dell'U. A. da stampare
Un test sui contenuti dell'unità n°1:i numeri entro il 1000
Un test/gioco on line per i tuoi alunni