martedì 13 gennaio 2015

Relazioni d'ordine - classe prima


Successioni per colore, forma, grandezza


Prendiamo una scatola di blocchi logici. "Oggi facciamo il gioco dei colori. I primi blocchi li poso io, voi osservate attentamente l’ordine che do ai blocchi. Quando uno di voi scopre qual è la regola di questo ordinamento, viene al posto mio e continua lo schieramento. Proviamo."



Macchine che cambiano colore, forma, grandezza
Presentiamo su un cartoncino il simbolo



Diciamo che dobbiamo far finta che sia una macchina che cambia la forma, solo la forma. Prendiamo ad esempio un quadrato blu grande spesso. Mettiamo il blocco all’entrata della macchina e chiediamo ai bambini quale blocco ci sarà all’uscita. Potrebbe essere un triangolo blu grande spesso oppure un rettangolo blu grande spesso o ancora un rotondo blu grande spesso. Registriamo sul quaderno


La stessa cosa possiamo fare con una seconda macchina che cambia il colore, solo il colore. Ad esempio se mettiamo un rettangolo rosso piccolo spesso potrebbe uscire un rettangolo giallo piccolo spesso oppure un rettangolo blu piccolo spesso.


E così possiamo agire con una terza macchina che cambia la grandezza, solo la grandezza. Ad esempio se mettiamo un rotondo blu piccolo sottile potrà uscire solo un rotondo blu grande sottile.



Ordinamenti e seriazioni di bambini, materiale non strutturato e strutturato

Ordiniamo i bambini dal più basso al più alto in un piccolo gruppo e poi aggiungiamo gli altri. Ordiniamo materiale dal più basso al più alto, dal più alto al più basso (facendo notare l'importanza di una uguale base di partenza), dal più lungo al più corto, dal più corto al più lungo, dal più largo al più stretto, dal più stretto al più largo.
Individuiamo il più lungo, il più corto in un gruppo di 3 o 4 regoli. Facciamo mettere 3 regoli sul banco (ad esempio viola, rosso, verde scuro) e facciamoli riordinarle in modo crescente.
Sul quaderno: METTO IN ORDINE CRESCENTE



Far mettere 4 regoli sul banco (rosso, nero, bianco, giallo) e riordinarli in modo crescente.



Mettere 3 regoli sul banco (bianco, rosso, viola) e riordinarli in modo decrescente. Sul quaderno: METTO IN ORDINE DECRESCENTE

Mettere 4 regoli sul banco (verde chiaro, bianco, giallo, nero) e riordinarli in modo decrescente. Sul quaderno


Ordinamento dei regoli e lettura crescente e decrescente per colore e per numero

Prendiamo la scatola dei regoli, tiriamone fuori uno per ciascun colore e mettiamoli in ordine dal più corto al più lungo.
Che forma ha lo schieramento? Leggiamo insieme la scala per colore. Io sono capace a leggere senza guardare! Chi è capace a fare altrettanto? In questo modo i regoli sono ordinati, anche se li leggiamo dall’altra parte. Proviamo a leggere i colori in senso decrescente. Qual è il regolo che precede? E quello che segue? (poi farlo senza guardare). Ma noi sappiamo già che a ogni colore corrisponde un numero, quindi ora invece di leggere i colori, leggiamo i numeri in senso crescente e decrescente, prima guardando e poi senza guardare la scala. Rappresentiamo sul quaderno.



Uno in più, uno in meno

Un alunno ha portato in classe un sacchetto di nocciole. Approfittiamone: prendiamo i piatti di plastica non usati in una recente festa di compleanno in classe; prepariamo un piatto con, ad esempio, 5 nocciole e chiediamo di mettere in un altro piatto un elemento in più o in meno. Chiediamo: questi piatti hanno lo stesso numero di nocciole? Quale ne ha di meno? Quale ne ha di più? Quanti in meno? Quanti in più? Quale viene prima? Quale viene dopo? Mettiamo le frecce rosse (UNO IN PIU) e blu (UNO IN MENO) fra i 3 piatti e disegniamo sul quaderno.


Facciamo la stessa cosa con altri tre piattini e con altre quantità di nocciole: al termine mettiamo in ordine tutti i piattini e le frecce relative. Dati insiemi, costruiamone altri con un elemento in più, uno in meno. 


Mettiamo le etichette dei numeri sulla linea al posto giusto; qual è il numero più piccolo? Fino a dove possiamo arrivare?
Numero precedente e successivo
Disegniamo una linea dei numeri sul pavimento. Su che numero ti trovi? Che numero c’è davanti a te? E dietro? Se fai un passo avanti a che numero arrivi? E se lo fai indietro? Ad un altro bambino: che numeri vengono dopo quello in cui ti trovi? E prima?
Tracciamo alla lavagna una semiretta orientata da sn a dx, scomponiamola in tacchettine e distribuiamo ai bambini dei cartoncini con i numeri. Chiamiamo un bambino con un certo numero e poi invitiamo chi ha il precedente a venirlo ad inserire nella linea, la stessa cosa per chi ha il successivo.
Il numero che viene subito prima si chiama precedente, quello che viene subito dopo si chiama successivo.

Proponiamo una scheda come la seguente: fai clic per stamparla.


 
Confronto di numeri con <, >, =
Scriviamo il segno ">" su un cartoncino e alla lavagna proviamo a sistemarlo tra 4 e 2 e leggiamo: 4 è maggiore di 2. Proviamo tra 3 e 7. Sul quaderno: inserisci i segni <, >, = tra le coppie di numeri
4 ........ 7
2 ........ 3
0 ........ 1
1 ........ 4
5 ........ 2
6 ........ 7
5 ........ 0
2 ........ 2
3 ........ 8
Completa con un numero adatto


4< …….
5> …….
……. < 9 
…….  = 6
……. > 3
……. < 5
……. < 2
……. = 9
……. = 4
Adesso che i regoli li sappiamo mettere in ordine, io dico che sappiamo mettere in ordine anche i numeri. Effettuiamo numerazioni crescenti per 1 e per 2 da 0 a 10, numerazioni decrescenti per 1 e per 2 da 10 a 0.
I numeri 5, 3, 4 sono in ordine? Come bisogna metterli? Proviamo dal maggiore al minore e poi dal minore al maggiore.

Scrivi i numeri maggiori di …… e minori di ……
Metti in ordine crescente: 5 – 7 – 3 – 1 – 8
Metti in ordine decrescente: 2 – 9 – 0 – 6 – 4
Numeri ordinali
Svolgiamo una gara di corsa in cortile dividendo gli alunni in due gruppi, i primi e i secondi di ogni batteria disputeranno la finale. Formiamo la graduatoria dopo la finale e sul quaderno scriviamo:
Ecco la classifica della gara di corsa:
1° (PRIMO) ……
2° (SECONDO) ……..
Diamo 6 regoli uguali e chiediamo agli alunni che ci indichino il quarto. Se non li ordiniamo non si può: proviamo ad ordinarli in righe o in colonne e poi bisogna stabilire anche il verso da cui si inizia a contare. Mettiamo 10 bambini in fila, stabiliamo il verso e chiediamo di eseguire i comandi: il 4° un passo avanti, il 6° alza le braccia, il 1° si china, il 2° un passo indietro, il 7° apre le gambe, il 3° fa un salto, il 5° mani sui fianchi, l’8° mani alla testa, il 9° braccia aperte. Disporre 9 bambini in una data posizione e poi chiedere: il bambino chinato è il …., il bambino con le braccia aperte è il …?
In conclusione i numeri si dicono ordinali quando invece di contare 1, 2, 3, 4, 5 , contiamo dicendo: primo, secondo, terzo, quarto, quinto, se la cosa che indichiamo è maschile; se, invece, l'oggetto è femminile, diciamo: prima, seconda, terza, quarta, quinta. 

Una lezione per Lim sulle relazioni d'ordine

Dal 2 agosto 2010