Prendiamo 4 elementi
qualsiasi tra quelli presenti in aula, ad esempio io dico ad un alunno di
portare alla cattedra 4 cartelloni. Quale numero indica la quantità dei
cartelloni? Sì, certo, i cartelloni sono 4.
Dobbiamo preparare un
cartellone da appendere su una parete dell’aula. Chiediamo ad alcuni alunni di
suddividere lo spazio a disposizione su un cartellone in 4 parti uguali.
Quando hanno terminato
chiediamo: “Possiamo usare il numero 4 per indicare le parti ottenute?” “Perché
no?” “Certo, abbiamo usato 4 per indicare 4 cartelloni interi quindi non
possiamo usarlo ora per indicare 4 parti di un cartellone” “Possiamo dire che
abbiamo frazionato la superficie del cartellone?” “Perché?” “Quindi come
dovremo indicare ogni parte?”
Ricordiamo
che frazionare significa dividere una grandezza in parti uguali. Le frazioni
sono numeri che indicano quantità non intere.
Consideriamo ora e rappresentiamo sul quaderno due giardini a forma quadrata e coloriamo le parti rispettivamente coltivate.
Disegniamo ora sul quaderno due corsie di una piscina e coloriamo le parti già percorse a nuoto da Angelica e Beatrice.
1/3 e 1/6
si dicono unità frazionarie. L’unità frazionaria rappresenta una delle parti
uguali in cui è stata divisa una grandezza.
3/5 e 4/6
si dicono frazioni. La frazione 3/5 significa che ho considerato 3 unità
frazionarie di un intero diviso in 5 unità frazionarie, mentre la frazione 4/6 significa che ho considerato 4 unità frazionarie di un intero diviso in 6 unità frazionarie.
Rivediamo i termini
Rivediamo i termini
La
frazione può essere considerata come un operatore su grandezze perché indica le
due operazioni da eseguire su una grandezza.
Ripassiamo successivamente le frazioni complementari e facciamo eseguire agli alunni qualche attività al riguardo.
Propongo infine, a conclusione dell'attività, una scheda con due esercizi tratti da precedenti prove Invalsi: fai clic per visualizzarla e stamparla.
Vedi U. A. di riferimento