Matematica per gli insegnanti
Vediamo la moltiplicazione a gelosia, usata dagli arabi a partire dal 13° secolo.
Immaginiamo di dover eseguire 328 x 45: dovremo disegnare una griglia di 3 x 2 quadretti perché 3 e 2 sono le cifre dei fattori. A lato della griglia scriveremo i due fattori e divideremo ogni quadretto in due triangoli.
In ogni quadretto metteremo il risultato dell'operazione corrispondente, in alto le decine in basso le unità.
Per ottenere il risultato si sommano a partire da destra le cifre nelle diagonali, aggiungendo eventuali riporti nella diagonale successiva.
Il risultato è 14 760.
Matematica per gli alunni
COMPETENZE
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ABILITA’
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UNITA’
DI APPRENDIMENTO
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Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri
naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso
esperienze significative.
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- Al termine della classe terza l'alunno dovrà:
conoscere con sicurezza le tabelline
della moltiplicazione dei numeri fino a 10; eseguire moltiplicazioni in colonna con il
moltiplicatore di una e due cifre, con e senza cambio.
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PERCORSO DIDATTICO
Occorre pertanto procedere con la necessaria gradualità, verificando il possesso dei prerequisiti indicati da parte degli alunni. Iniziamo quindi da casi di moltiplicazioni con due cifre al moltiplicatore, che non richiedano l'effettuazione di cambi.
Partiamo da una situazione collegata alla nostra gita scolastica.
Per l’effettuazione della gita scolastica il costo del pulman sarà di 12 € per ogni bambino. Gli alunni della 3A sono 24. Quanto spendono per il bus?
L'operazione che risolve è 24 x 12.
Per eseguire la moltiplicazione 24 x 12 possiamo applicare la proprietà distributiva della moltiplicazione.
Possiamo anche eseguire in colonna.
Inizialmente io faccio scrivere con due colori diversi le decine e le unità del moltiplicatore e poi faccio coprire con un dito la cifra delle decine del moltiplicatore. In questo modo la moltiplicazione diventa facile, 24 x 2, e la sappiamo fare. Troviamo così il primo prodotto parziale. Successivamente faccio coprire con un dito la cifra delle unità del moltiplicatore e anche stavolta dobbiamo effettuare una semplice moltiplicazione, 24 x 1 decina, il cui risultato dovremo scrivere sotto, ma, appunto perchè si tratta di decine, facciamo un trattino nella colonna delle unità in modo che il prodotto parziale sia espresso in decine. So che molti usano lo "zero" per segnare il posto delle unità, io preferisco far inserire un trattino perchè ritengo più semplice l'effettuazione dei calcoli in cui siano presenti altri "zero". In ogni caso non è questo importante. Anzi, chiariamo agli alunni che si può operare in entrambi i modi.
Ecco la procedura svolta sul quaderno.
Proponiamo agli alunni uno schema con le fasi da seguire nell'esecuzione di questo tipo di moltiplicazione.
Svolgiamo insieme vari esempi alla lavagna, sempre senza riporto.Eseguiamo insieme alla lavagna: 34x21/31x14/42x34/30x21
Proviamo poi a far eseguire individualmente sul quaderno con controllo alla lavagna dopo ogni operazione: 30 x 23/ 432 x 13/ 24x12/ 31x16/ 213x23/ 322x12
Possiamo quindi proporre moltiplicazioni da eseguire individualmente. Io ho fatto eseguire il seguente esercizio
Ecco una mia presentazione in PowerPoint per le moltiplicazioni in colonna.
Una verifica da stampare sulla moltiplicazione
Un test sui contenuti dell'unità n° 4: la moltiplicazione
Ulteriori risorse dal web
Una presentazione in PowerPoint sulla tecnica della moltiplicazione in colonna