Prima tappa : la missione di Oca Roca
Ciao, amici! Io so che
voi siete bambini che frequentate la classe quarta della scuola primaria, ma
voi lo sapete chi sono io?
Io sono Oca Roca!
Che nome strano, vero?
Il fatto è che non sono più giovanissima ed ho starnazzato così tanto in vita
mia che la mia voce ne ha risentito. Sentite: “ Quaack, spaaraquaack uppercut
riquaack!”. Sapete cosa ho detto, tradotto nel linguaggio degli umani? “ Ciao
bambini come state?”
In questo momento io
mi trovo molto a Nord ed ho molta fretta. Come, perché ho fretta?
L’altro giorno sono
stata convocata da Aquila
Stanca, la vecchia
capitana degli uccelli del Nord che non ce la fa più a volare e che mi ha
affidato una pericolosa missione, per assolvere la quale dovrò compiere un lunghissimo
viaggio da Nord verso Sud. Vi riferisco il nostro dialogo, così capirete
meglio.
“ Cara Oca Roca, lo so
che non sei più nel fiore degli anni, ma
tu riesci ancora a volare mentre io non ce la faccio più. Ho pensato così di
rivolgermi a te per una missione importantissima. E’ questione di vita o di
morte!”
“La solita esagerata!”
ho pensato io.
“Devi sapere che sull’isola dei Piedi Palmati che si trova nel grande Mare del Sud in questo momento c’è una grandissima
colonia di palmipedi come voi. Ci sono anatre, oche, cigni in quantità!”
“ Conosco quell’isola,
mi ci sono fermata tante volte anch’io nei miei voli di migrazione!”
“Meglio così, cara,
meglio così! Orbene, questi tuoi amici sono in pericolo, in grave pericolo.
Loro non lo sanno ma su di loro c’è una duplice minaccia: la Banda dei Senza Pietà che si dirige inesorabilmente verso l’isola
perché vuole catturare i tuoi amici e trasformarli in paté e farne piume per
cuscini e inoltre sta arrivando la Marea Nera, un pantano puzzolente che sta risalendo il
mare e che intrappolerà i palmipedi, impedendo loro di allontanarsi nuotando.
Capisci dunque che questi animali sono minacciati sia da terra che dal mare. La
loro unica speranza di salvezza è volare via. Il fatto è che essi ignorano il
pericolo e sono là tranquilli!”
“Oh, squaparacquack!”
“Il tuo viaggio sarà
molto lungo e pericoloso perché il mio nemico Falco Zero,
molto potente signore del cielo, cercherà in tutti i modi di impedire la
missione”
.“Oh, squaparacquack!
Il mio viaggio, hai detto?”
“Sì, dovrai partire
prima che puoi e giungere sull’isola prima della prossima estate e soprattutto
prima della Banda dei Senza Pietà e prima della Marea Nera, in modo da poter avvisare i tuoi amici ed
aiutarli a fuggire via!”
“Quack quark! Non hai
nessuno più giovane da mandare al posto mio?”
“ Mi fido solo di te,
ci vorrà tutta la tua esperienza per riuscire nell’impresa. Non è tutto però;
svolgendo la tua missione potrai aiutare anche i bambini di quarta
che vanno a scuola.”
“Ma come potrò aiutarli
volando e nuotando? ” rispose Oca
Roca ad Aquila Stanca.
“ Li aiuterai perché
loro aiuteranno te, saranno loro, i bambini
di quarta, a darti
l’energia necessaria per la tua missione e lo faranno con la loro abilità
matematica”.
“Maquach! Bohquack!
Non ci capisco niente! Chissaquack!”
E così, cari amici di
quarta, eccomi qui! Io fra poco inizierò i preparativi per il mio viaggio ed
anche voi inizierete il vostro viaggio nel mondo dei numeri e sarà un viaggio
importantissimo anche quello che farete voi, perché il mio successo dipenderà da ciò che
voi imparerete. Non ho ancora capito bene come funzionerà, me lo farò spiegare
meglio da Aquila Stanca! Ma ora so che devo dirvi quali traguardi
dovrete raggiungere nella prima tappa del vostro viaggio. Quack, dove ho messo
il foglio. Ah, eccolo qua! Allora, leggo:
Al termine del primo percorso “La missione di Oca Roca” voi
dovrete:
·
Conoscere ed operare con i numeri grandi (classe
delle migliaia)
·
Conoscere le proprietà dell’addizione e della
sottrazione
·
Saper eseguire addizioni e sottrazioni in
colonna con più cambi
·
Conoscere punto, linee ed angoli
·
Conoscere la media aritmetica
Mi raccomando, bambini, aiutatemi imparando bene le cose che
vi spiegheranno i vostri insegnanti.